Calcio alfaketoglutarato (CaAKG): Può ridurre la nostra età biologica?

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L’invecchiamento sano inizia a livello cellulare - immagina se potessi rallentare il processo di invecchiamento proprio dove viene creata l’energia e inizia la salute: nelle cellule. Il rivoluzionario composto di calcio e alfa-chetoglutarato (AKG) combina due componenti in una molecola unica, studiata appositamente per sostenere la salute delle cellule.

Il calcio alfaketoglutarato (CaAKG) è stato il primo prodotto che neotes ha lanciato sul mercato tedesco in questa forma innovativa. Con il nome di neotes α, ha stabilito nuovi standard nella ricerca sulla longevità ed è stato appositamente sviluppato per influenzare positivamente il processo di invecchiamento e l’età biologica.

L’alfaketoglutarato conosciuto nel mondo del fitness - CaAKG/ Arginina-AKG - qual è la differenza?

Una differenza importante: l’alfaketoglutarato del mondo del fitness non è lo stesso alfaketoglutarato di calcio. Molti conoscono l’arginina AKG, un integratore che favorisce la circolazione sanguigna e lo sviluppo muscolare. Si tratta di una combinazione di AKG e dell’aminoacido arginina, sviluppata appositamente per migliorare le prestazioni atletiche. Grazie all’innovativa combinazione di calcio e alfa-chetoglutarato, il CaAKG rimane più a lungo nel tratto digestivo, il che consente un assorbimento più efficiente nell’organismo (biodisponibilità) e quindi aumenta significativamente il suo effetto a livello cellulare.

Energia per le tue cellule e supporto per la vecchiaia

Il calcio alfaketoglutarato combina il minerale essenziale calcio con l’alfaketoglutarato (AKG), una sostanza naturale presente nel ciclo dell’acido citrico, il processo che produce energia nei mitocondri delle nostre cellule. L’alfaketoglutarato è fondamentale per il metabolismo dei carboidrati, dei grassi e delle proteine e svolge anche numerose altre funzioni biologiche.

La ricerca sugli effetti esatti dell’integrazione di AKG nell’uomo mostra risultati iniziali promettenti. Questi suggeriscono che l’alfaketoglutarato potrebbe avere effetti positivi sulla salute delle cellule e sull’età biologica. Tuttavia, sono previsti ulteriori studi per comprendere appieno il potenziale e gli effetti a lungo termine.

Perché il livello di alfacetoglutarato si abbassa?

Il livello di AKG diminuisce con l’aumentare dell’età a causa di diversi fattori, che spiegano anche gli effetti positivi dell’alfaketoglutarato di calcio sulla longevità:

  • Diminuzione della funzione mitocondriale: con l’età, la produzione di energia nei mitocondri diventa meno efficiente. La CaAKG supporta il metabolismo energetico, aumenta la produzione di energia cellulare ed è particolarmente importante per i muscoli e il cervello, che hanno un elevato fabbisogno energetico.
  • Aumento dello stress ossidativo: i radicali liberi, molecole instabili con accoppiamento di elettroni incompleto, aumentano con l’età e consumano l’AKG come antiossidante. L’alfaketoglutarato di calcio neutralizza queste molecole reattive, riduce lo stress ossidativo e quindi protegge le cellule dall’invecchiamento e dai danni.
  • Infiammazione cronica (inflammaging): L’infiammazione legata all’età aumenta il consumo di AKG. Il CaAKG sostiene il sistema immunitario promuovendo il metabolismo dell’azoto, consentendo la rigenerazione dei tessuti e supportando le cellule immunitarie.
  • Rallentamento del metabolismo e salute della pelle: la produzione di AKG diminuisce con l’età e questo influisce anche sulla rigenerazione della pelle. Il calcio alfaketoglutarato favorisce la conversione del procollagene in collagene, migliora l’idratazione della pelle, riduce le rughe e aiuta a guarire le ferite riducendo le cicatrici.
  • Funzione ossea e muscolare: la densità ossea diminuisce con l’età e i muscoli si rigenerano più lentamente. Il CaAKG fornisce calcio, favorisce la densità ossea e supporta il recupero e la crescita muscolare attraverso il metabolismo.

Studio: In che modo l’alfa-chetoglutarato di calcio influisce sull’età biologica?

L’alfaketoglutarato di calcio influenza il processo di invecchiamento in vari modi ed è associato a un prolungamento della durata della salute e forse della vita. Un recentestudio clinico fornisce prove concrete di questo effetto.

I partecipanti allo studio erano uomini e donne di mezza età che hanno assunto CaAKG per un determinato periodo di tempo. All’inizio e alla fine dello studio, l’età biologica dei soggetti che hanno assunto il prodotto per una media di 7 mesi è stata misurata con moderni test epigenetici.

Il diagramma mostra la relazione tra l’età cronologica (asse y) e l’età biologica (età della metilazione del DNA, età del DNAm, asse x), suddivisa per sesso (blu = uomini, rosa = donne). Esiste una forte correlazione per entrambi i sessi, anche se è leggermente più forte per gli uomini (R = 0,78) che per le donne (R = 0,74). L’ombreggiatura intorno alle linee rappresenta gli intervalli di incertezza (intervalli di confidenza), che sono più ampi per le donne. Il diagramma illustra che l’età biologica è strettamente correlata all’età cronologica, ma mostra differenze specifiche di genere. I risultati mostrano una riduzione media dell’età biologica di 8 anni (p = 6,538×10-¹²).

Questi risultati sono un’indicazione promettente del potenziale dell’alfaketoglutarato di calcio nell’influenzare il processo di invecchiamento nell’uomo. Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche, il ringiovanimento medio di quasi 8 anni sottolinea la rilevanza di questo approccio nella ricerca sulla longevità.

Dr DSc. Prof. Stefan G. Pierzynowski è uno dei principali ricercatori nel campo dell’alfa-chetoglutarato (AKG) e consulente scientifico di neotes. Le sue ricerche hanno gettato le basi per lo sviluppo di CaAKG di neotes. In qualità di ricercatore di punta presso l’Università di Lund in Svezia, ha studiato per decenni gli effetti dell’AKG sull’organismo e ha individuato notevoli benefici per la salute:

Assorbimento e biodisponibilità: parte dell’AKG viene scomposta nell’intestino, quindi la formulazione corretta, come per il CaAKG, è determinante per la sua efficacia.

Salute delle ossa: in alcuni studi, l’AKG ha ridotto la perdita ossea nelle donne dopo la menopausa e potrebbe prevenire l’osteoporosi.

Distribuzione nell’organismo: l’ AKG viene immagazzinato nei tessuti e successivamente escreto - un fattore importante per un dosaggio ottimale.

Funzione muscolare: l’ AKG si è dimostrato efficace nel trattamento della debolezza muscolare e potrebbe contrastare i disturbi muscolo-scheletrici.

La sua ricerca mostra il potenziale dell’AKG per la longevità e la medicina.

Cosa significa questo per il futuro? L’alfaketoglutarato di calcio come agente anti-età

Il calo dei livelli di alfa-chetoglutarato a partire dalla mezza età porta a un deterioramento delle funzioni cellulari e a un aumento del rischio di malattie legate all’età. L’integrazione con alfa-chetoglutarato di calcio viene quindi spesso presa in considerazione dalle persone a partire dai 30 anni, per rallentare il processo di invecchiamento precoce, promuovere la salute delle cellule e contrastare i cambiamenti legati all’età.

Grazie ai suoi effetti completi - dalla promozione della funzione mitocondriale alla riduzione dell’infiammazione e al supporto dei processi di riparazione del DNA - il CaAKG potrebbe diventare un elemento fondamentale per la longevità. Anche l’influenza sulla salute della pelle è particolarmente degna di nota: il CaAKG supporta la conversione del procollagene in collagene, che migliora l’idratazione della pelle, promuove la guarigione delle ferite e riduce le rughe. Di conseguenza, la pelle può apparire più soda e sana anche in età avanzata.

In futuro, la CaAKG offre approcci promettenti per migliorare la qualità della vita, ritardare le malattie legate all’età e ridurre al minimo i segni visibili e invisibili dell’invecchiamento.

Integratore di calcio alfacetoglutarato in forma di capsule

Il calcio alfa-chetoglutarato è disponibile sia in capsule che in polvere. Mentre le capsule sono pratiche per i viaggi e hanno un sapore neutro, la polvere può essere mescolata bene in frullati o simili. Tuttavia, ha un sapore leggermente aspro o amaro che molte persone trovano sgradevole. Per evitare questo sapore, neotes offre il Ca-AKG solo in capsule: una soluzione pratica e insapore per l’uso quotidiano.

Ci sono effetti collaterali quando si assume CaAKG?

Gli studi iniziali condotti su uomini e animali indicano che la CaAKG è ben tollerata e non provoca effetti collaterali gravi se assunta in dosi moderate. Raramente possono verificarsi disturbi gastrointestinali, soprattutto a dosi elevate. Tuttavia, non sono ancora stati condotti studi completi a lungo termine per valutare tutti i possibili effetti.

Come per qualsiasi altro integratore alimentare, le persone affette da malattie croniche, le donne in gravidanza o in fase di allattamento e le persone che assumono regolarmente farmaci dovrebbero consultare un medico prima di assumerlo.

Conclusione

Grazie ai suoi effetti positivi sulla funzione mitocondriale, sulla riparazione del DNA e sulla riduzione delle infiammazioni legate all’età, il calcio alfaketoglutarato (CaAKG) ha il potenziale di influenzare il processo di invecchiamento a livello cellulare e di ridurre in modo misurabile l’età biologica.

I risultati dello studio parlano chiaro: un’integrazione regolare potrebbe non solo migliorare la qualità della vita in età avanzata, ma anche prolungare la durata della salute. Non c’è quindi da stupirsi se personaggi come Bryan Johnson, un pioniere della comunità della longevità, e altri noti sostenitori dell’invecchiamento sano hanno già integrato stabilmente il CaAKG nella loro vita quotidiana per promuovere la loro salute e vitalità cellulare.

Alla fine, si tratta di una decisione personale: Perché non provare di persona come l’alfaketoglutarato di calcio influisce sulla tua vitalità e sul tuo benessere personale?

Esperienza sul calcio alfaketoglutarato (CaAKG)
- L'AKG è un componente centrale del ciclo dell'acido citrico (ciclo del citrato), che supporta la produzione di energia nei mitocondri.
- È la parte priva di azoto dell'aminoacido glutammina e un prodotto intermedio naturale del metabolismo.
- L'AKG svolge un ruolo fondamentale nella scomposizione degli acidi grassi e nella produzione di energia.
- Equilibrio dell'azoto e dell'ammoniaca: l'AKG supporta la regolazione dell'azoto e favorisce la disintossicazione dell'ammoniaca.
- Partecipa alla formazione della L-glutammina, sempre più richiesta durante lo sport, lo stress e le infezioni.
- L'AKG è particolarmente concentrato nel tratto gastrointestinale, nel fegato, nei muscoli scheletrici, nel muscolo cardiaco e nel cervello.
- CaAKG - un composto innovativo: l'alfa-chetoglutarato di calcio combina l'AKG con il calcio, il che aumenta la biodisponibilità e fa sì che la molecola rimanga più a lungo nel tratto digestivo.

Fonti:

  • Elena Sandalova, Jorming Goh, Zi Xiang Lim, Zhi Meng Lim, Diogo Barardo, Rajkumar Dorajoo, Brian K. Kennedy & Andrea B. Maier.Alpha-ketoglutarate supplementation and BiologicaL agE in middle-aged adults (ABLE)-intervention study protocol. Springer/Geroscience. 2023 .
  • Yang, F, Zhou, Z, Guo, M, Zhou, Z. Lo studio dell’idratazione della pelle e del miglioramento della funzione antirughe della crema anti-invecchiamento con alfa-chetoglutarato. Journal of Cosmetic Dermatology. 2021 .
  • Azar Asadi Shahmirzadi, Daniel Edgar, Chen-Yu Liao, Brian K. Kennedy. L’alfa-chetoglutarato, un metabolita endogeno, prolunga la durata della vita e riduce la morbilità nei topi che invecchiano. Elsevier Inc. 2020 .
  • Wu, N., Yang, M., Gaur, U., Xu, H., Yao, Y., & Li, D. Alfa-chetoglutarato: funzioni fisiologiche e applicazioni. Biomolecules & therapeutics, 24(1), 1-8. 2016 .
  • Oleksandr Demidenko1 , Diogo Barardo2, Valery Budovskii1, Robb Finnemore3 , Francis R. Palmer III3 , Brian K. Kennedy2,3,4,5 , Yelena V. Budovskaya1.Rejuvant®, una potenziale formulazione di composti per l’allungamento della vita con alfa-chetoglutarato e vitamine, ha conferito una riduzione media di 8 anni dell’invecchiamento biologico, dopo una media di 7 mesi di utilizzo, nel test di metilazione del DNA TruAge. Documento di ricerca prioritario. 2021.
  • Little, Jonathan P et al. “Creatina, arginina alfa-chetoglutarato, aminoacidi e trigliceridi a catena media e resistenza e prestazioni”. International journal of sport nutrition and exercise metabolism. 2008 .

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