Test bioAge neotes

L’età biologica, nota anche come età epigenetica, è un indicatore significativo della tua salute e della tua aspettativa di vita. A differenza dell’età cronologica, che riflette solo l’età in anni, l’età biologica fornisce informazioni sulle condizioni e sulla funzionalità del tuo corpo.

L’invecchiamento non è solo una questione di tempo, ma dipende anche fortemente dal nostro stile di vita e dalle nostre abitudini. Immaginiamo che tu abbia cronologicamente 45 anni, ma che la tua età biologica sia di 40 anni. Questo significa che, nonostante la tua età effettiva, hai un corpo più sano e giovane. Questo è un buon segno perché indica che sei sulla strada giusta per rimanere in salute anche quando invecchi. Dimostra che le tue abitudini di vita, tra cui la dieta, l’esercizio fisico, il sonno e la gestione dello stress, sono efficaci per mantenere il tuo corpo giovane e vitale.

Utilizzando una tecnologia all’avanguardia e modelli avanzati di apprendimento automatico, insieme a una delle principali start-up biotecnologiche norvegesi per la misurazione dell’età, analizziamo i parametri epigenetici della tua età basandoci sugli orologi dell’età della Clock Foundation, scientificamente riconosciuti e pubblicati, sviluppati dal Prof. Steve Horvath e dal suo team dell’UCLA (University of California Los Angeles), esaminando i siti del tuo DNA in cui è avvenuta la metilazione.

La metilazione del DNA è una modifica epigenetica che influisce sull’espressione dei geni e il suo schema a livello genomico cambia in modo prevedibile con l’età.

Per la misurazione, utilizziamo il chip microarray EPIC 2, attualmente il più completo, dell’azienda leader nelle biotecnologie Illumina. Questo chip legge 935.000 siti del tuo DNA per analizzare i modelli di metilazione. Grazie a un approccio computazionale che supera notevolmente l’accuratezza dei precedenti orologi biologici, ti forniamo un’analisi completa e precisa.

Il metodo GrimAge è stato sviluppato dagli scienziati dell’Università della California, Los Angeles (UCLA). Il noto genetista e bioinformatico Prof. Steve Horvath, specializzato nella ricerca sull’invecchiamento biologico e sull’epigenetica, ha svolto un ruolo di primo piano. L’epigenetica si riferisce ai cambiamenti nella metilazione del DNA, ossia alle modifiche del DNA che portano a un cambiamento nell’attività dei geni ma non sono attribuibili a cambiamenti nella sequenza del DNA.

Horvath e il suo team hanno sviluppato questo metodo per consentire una valutazione più accurata dell’età biologica di una persona rispetto agli orologi che esistevano all’epoca. GrimAge viene utilizzato per saperne di più sul processo di invecchiamento biologico e per comprendere i legami tra i segni epigenetici e vari aspetti della salute.

Tutti gli “orologi” basati sulla metilazione del DNA seguono lo stesso schema: si conosce un numero sufficiente di parametri di salute per un gruppo di persone e la metilazione del maggior numero possibile di siti nel DNA. L’intelligenza artificiale viene quindi utilizzata per cercare schemi correlati a malattie o salute.

L’accuratezza del metodo viene poi determinata in esperimenti di validazione su set di dati che non sono stati utilizzati per addestrare l’intelligenza artificiale. Il fatto che Grimage sia uno dei migliori orologi è sottolineato dal fatto che è stato ripreso da molti altri ricercatori e testato su altre coorti di soggetti, ad esempio gruppi con stili di vita diversi in termini di attività fisica o prima e dopo il trattamento con i cosiddetti geroprotettori.

Lo scopo dell’orologio GrimAge è quindi quello di fornire una stima di quanto il tuo corpo sia in forma e in salute rispetto alla tua età effettiva. Ad esempio, se l’orologio rileva dai marcatori chimici che il tuo corpo sta invecchiando più velocemente di quanto dovrebbe, ciò potrebbe significare che sei in qualche modo “biologicamente più vecchio” rispetto alla tua data di nascita.

Al contrario, se il tuo corpo invecchia più lentamente, potresti essere biologicamente più giovane. Si tratta quindi di una sorta di metodo scientifico per scoprire in che misura il tuo corpo sta invecchiando e viene spesso utilizzato nella ricerca per capire meglio il processo di invecchiamento e come potenzialmente invecchiare in modo più sano.

Riceverai i tuoi risultati sotto forma di un rapporto bioAge protetto circa quattro settimane dopo che avremo ricevuto il tuo campione di sangue. Prima di allora, molte cose accadono dietro le quinte.

- Dalla prima alla seconda settimana: estrazione del DNA

Estraiamo il tuo DNA e utilizziamo un processo chiamato conversione del bisolfito per distinguere i siti metilati da quelli non metilati sul tuo DNA (“il tuo epigenoma”).

- Settimana 2: Profilazione della metilazione

Il tuo DNA viene quindi letto in circa 935.000 siti con il chip Illumina Micro Array e viene determinato il tuo modello di metilazione. Si tratta di una tecnologia altamente specializzata che di solito viene utilizzata solo per scopi di ricerca.

- Settimana 3: Calcolo dell’età biologica e di altri parametri

In base al tuo pattern di metilazione, la tua età biologica viene determinata con modelli di calcolo biostatistico validati e molto complessi (noti anche come “orologi dell’età”) utilizzando un metodo pubblicato di alto livello (“Grimage”). Inoltre, viene confrontato con i modelli di metilazione di gruppi comparabili di persone della tua età e del tuo sesso in base ai rispettivi parametri.

- Settimana 4+: annuncio dei risultati

Dopo circa quattro settimane di analisi intensiva, riceverai il tuo Rapporto BioAge personalizzato. Utilizza i risultati del tuo Rapporto BioAge per vedere a che punto sei o per monitorare l’efficacia dei tuoi cambiamenti di stile di vita. Con il Test Premium riceverai un numero più completo di parametri e un consulto medico.

Cosa devo fare dopo aver ricevuto il mio risultato?

- Settimana 5: Segui i tuoi progressi.

Utilizza il tuo bioAge Report e le tue raccomandazioni personali: se la tua età biologica è superiore a quella cronologica, ti consigliamo di modificare il tuo stile di vita.

- Settimana 24: controlla i tuoi progressi.

Per misurare i tuoi progressi, ti consigliamo di eseguire nuovamente il bioAgeTest dopo 6 mesi e di confrontare il nuovo rapporto bioAge con quello precedente. Se hai ridotto la tua età biologica, sei sulla strada giusta per una vita lunga e sana.

La genetica e l’epigenetica sono entrambi elementi chiave che determinano il funzionamento del nostro corpo. Svolgono ruoli diversi e sono influenzati da fattori diversi. La genetica, ossia le informazioni codificate nel nostro DNA, rappresenta per così dire il progetto del nostro corpo e determina molte delle nostre caratteristiche fisiche, come il colore degli occhi, dei capelli e, in alcuni casi, la predisposizione a determinate malattie.

La genetica comprende i geni che ereditiamo dai nostri genitori e che determinano molti aspetti delle nostre caratteristiche fisiche e alcuni aspetti della nostra salute. Le ricerche suggeriscono che circa il 20-30% della nostra salute e longevità è dovuto alla nostra predisposizione genetica. La genetica gioca un ruolo nel determinare la nostra età biologica, poiché alcune varianti genetiche possono renderci più suscettibili a determinate malattie e quindi aumentare la nostra età biologica.

Ad esempio, la predisposizione genetica a malattie come le cardiopatie o il diabete può far sì che la nostra età biologica sia superiore a quella cronologica. L’epigenetica, invece, si riferisce alle modifiche chimiche del DNA e delle proteine circostanti che regolano l’attività dei geni senza alterare la sequenza del DNA stesso. Questi cambiamenti epigenetici possono essere causati da una serie di fattori ambientali e di stile di vita, tra cui la dieta, l’esercizio fisico, lo stress e l’esposizione alle tossine.

Si stima che circa il 70-80% della nostra salute e longevità sia dovuto a fattori epigenetici e al nostro stile di vita.

Tuttavia, l’epigenetica potrebbe avere un ruolo ancora più importante nell’invecchiamento biologico. I cambiamenti epigenetici causati da fattori ambientali e di stile di vita possono influenzare l’attività dei nostri geni, incidendo sulla nostra salute e sull’età biologica. Ad esempio, una dieta scorretta o lo stress cronico possono portare a cambiamenti epigenetici che influenzano i nostri geni in modo tale da provocare un invecchiamento precoce.